Gela. Ha lasciato la comunità di Messina nella quale
era ristretto agli arresti e avrebbe rapinato una donna, sottraendole anche l’automobile, per poi fare ritorno in città.
La fuga e la rapina. Il giudice delle indagini preliminari del tribunale messinese ha emesso un’ordinanza d’arresto nei confronti del ventiseienne Guido Legname. Così, il giovane, nelle scorse ore, è stato sentito, per rogatoria, davanti al gip del tribunale di Caltanissetta. Difeso dall’avvocato Davide Limoncello, ha scelto di non parlare, avvalendosi della facoltà di non rispondere.
La fuga dalla comunità e la rapina risalgono ad inizio agosto, quando Legname venne arrestato, in città, dai carabinieri. Proprio il difensore, aveva già sollevato la questione di incompetenza territoriale dei giudici gelesi, dato che i reati contestati sono stati comunque consumati a Messina. Richiesta accolta e atti trasmessi ai magistrati peloritani che hanno spiccato l’ordinanza d’arresto.
