Morti e gravi incidenti, Raniolo: “Un bollettino di guerra, attuare misure di prevenzione”

 
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Gela. Troppe morti costellano le strade cittadine e quanto accaduto la scorsa notte conferma un trend preoccupante. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Ignazio Raniolo teme una progressione ulteriore dell’escalation di gravi sinistri stradali, anche mortali. “Il nostro partito si unisce al cordoglio per la morte dell’operaio Luigi Russello”, dice. “Anche quest’anno, Ferragosto registra l’ennesimo bollettino di guerra per le strade cittadine, un morto, un’auto capovolta e altri due gravi incidenti – aggiunge Raniolo –  negli ultimi due anni si sono registrati almeno cinque decessi per incidenti stradali. Giovani e padri di famiglia morti senza un motivo, solo per l’assurda leggerezza e l’inosservanza delle norme che stanno rendendo le strade urbane una Babele dove vige la regola del più forte”.

Il consigliere chiede una riflessione approfondita all’amministrazione comunale. Ritiene indispensabile attuare interventi di prevenzione. “Davanti ad un comportamento così diffusamente negligente da parte di ormai troppi cittadini – continua Raniolo -l’amministrazione comunale non può restare a guardare inerme ma deve mettere in campo tutte le iniziative necessarie per inibire certi comportamenti alla guida. Penso ad esempio all’installazione di dossi, autovelox e separatori di corsie, partendo dalle principali arterie e da quelle teatro di tragici eventi. Nei prossimi giorni elaboreremo interventi e proposte puntuali da sottoporre all’amministrazione”.

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