Pedinamenti e messaggi continui alla ex, “se non ritorni con me mi uccido”: parte il giudizio

 
0

Gela. Il dibattimento è stato aperto davanti al giudice Serena Berenato. A rispondere di stalking è un sessantaquattrenne. Nei suoi confronti era stato formalizzato il giudizio immediato. Nonostante la fine di una relazione sentimentale intrattenuta con una donna, ora parte civile assistita dal legale Angelo Cafà, per l’accusa avrebbe costantemente tentato di riallacciare i rapporti, fino ad appostarsi nei pressi dell’abitazione della ex. Da quanto ricostruito, l’avrebbe spesso seguita e le impediva di uscire se non fosse stato presente lui stesso. Le pressioni sarebbero proseguite con continui messaggi e addirittura con la minaccia di suicidarsi se lei non avesse accettato di riprendere il loro rapporto.

L’imputato è a processo, assistito dall’avvocato Giuseppe Simonetti. I fatti alla base delle contestazioni si concentrarono nei mesi estivi dello scorso anno. Fu la donna, ormai stanca e impaurita, a denunciare.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here