Niscemi. Era diventato l’incubo di numerosi abitanti di contrada Martelluzzo con incendi d’abitazioni, sparatorie, continui furti, ma nessuna prova certa che l’autore fosse il 70enne Andrea Salerno detto Pino.
Dopo l’ennesima minaccia a mezzo di una pistola ai danni di un giovane, i poliziotti del Commissariato di Niscemi hanno organizzato un meticoloso servizio d’appostamento nella mattinata di sabato nei pressi delle due abitazioni confinanti sventando, con l’arresto dell’uomo, un probabile regolamento di conti tra vicini di casa.
L’uomo è stato trovato in possesso di una pistola beretta calibro 7.65, con colpo in canna ed altri 6 proiettili nel caricatore. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto 19 proiettili calibro 36 da caccia.
Per lui l’accusa è di detenzione e porto in luogo pubblico d’arma clandestina. Deferito anche per detenzione e porto abusivo di munizioni, minacce gravi e resistenza a pubblico ufficiale.
