Rifiuti devastati dai randagi a Manfria, la denuncia del comitato: la commissione sanità lancia ombre sul servizio di accalappiamento

 
0

Gela. I disagi legati alla rete idrica ancora da completare, i rifiuti che vengono raccolti non sempre rispettando le fasce previste e, adesso, anche branchi di cani randagi che prendono

di mira proprio i sacchi destinati alla raccolta differenziata.

“I randagi prendono di mira i rifiuti”. A Manfria, proseguono i disagi e a richiedere maggiore attenzione sono anche i componenti del Comitato autonomo Torre di Manfria. “Nonostante i residenti procedano con una corretta raccolta dei rifiuti – spiega il presidente del comitato Davide Catania – posizionandoli dinanzi le proprie abitazioni, diventano spesso preda dei randagi. I sacchi vengono distrutti, creando un enorme disagio a chi risiede nella zona e ai poveri proprietari dei terreni che vedono il proprio fondo ricoperto da sacchetti e rifiuti”. Per Catania, inoltre, servono interventi immediati anche sul piano della rete idrica. “Tutte le canalette per il convoglio delle acque piovane – spiega ancora – sono attualmente distrutte, con le conseguenze che si possono immaginare durante le piogge”.

La commissione lancia dubbi sul servizio. Proprio sul fronte randagismo, intanto, i componenti della commissione comunale ambiente e sanità hanno incontrato i funzionari dell’Asp locale, il dirigente Patrizia Zanone e l’assessore Simone Siciliano. “Abbiamo chiesto tempi certi – spiega il presidente della commissione Virginia Farruggia – sia per quanto riguarda la realizzazione di un centro di microchippatura sia per quanto riguarda la struttura destinata alla sterilizzazione dei cani. Non ci convince, inoltre, neanche il sistema di intervento adottato dall’azienda incaricata del servizio di accalappiamento dei cani randagi. Addirittura, non sono previsti interventi quando si tratta di cuccioli. Tutto questo è assurdo e va valutato con molta attenzione. Non escludiamo neanche un possibile esposto”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here