Romena di 17 anni partorisce e abbandona la sua bimba in ospedale

 
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Gela. Cinica come un’adulta ma ancora diciassettenne ha abbandonato in ospedale la bimba immediatamente dopo averla partorita. La giovane mamma, una minorenne romena, vive in città ma potrebbe decidere di andare a vivere altrove.

Nel pomeriggio di ieri è stata dimessa dai medici dell’unità operativa di Ostetricia e ginecologia del presidio ospedaliero di via Palazzi, lasciando alle sue spalle quell’incolpevole bimba nata martedì alle 22,30 da un parto spontaneo ma concepita durante un rapporto occasionale. Al suo ricovero presso l’unità operativa di Pediatria, retta da Rosario Caci, la bimba è stata subito ribattezzata Maria Vittoria. Per il momento non ha ancora un cognome, anche se tutto il personale del reparto ha preso a cuore la storia in attesa del suo trasferimento presso un orfanotrofio per un’adozione. Secondo un ostetrico del reparto di Ginecologia non sarebbe un caso isolato, quello di giovani donne di nazionalità romena che abbandonano in ospedale il proprio bimbo subito dopo il parto. “Quest’anno si sono verificati tre casi in città” – ha ammesso l’ostetrico Emanuele Scicolone – mentre la mamma nativa della cittadina romena di Bacu si è limitata a dire “l’ho vista ma non voglio parlare di nulla”. Ha lasciato l’ospedale ieri pomeriggio alle 14,30 non rilasciando nessuna indiscrezione nemmeno sul nome del partner. Lo sguardo freddo di una ragazzina che probabilmente non ha nemmeno compreso appieno il suo gesto. Nel reparto di Pediatria la piccola Maria Vittoria ha conquistato i cuori di tutti e non solo le attenzioni. C’è chi ha avviato una raccolta di fondi spontanea da destinare alla bimba che ha ricevuto da una donna, in visita ad un parente nel reparto di Ostetricia, vestiti e venti euro. La caposala ha deciso di utilizzarne una parte dei soldi per acquistare un ciuccio con catenella e un body. Hanno deciso di parlare anche con le comunità religiose e la chiesa per aiutare la piccola Maria Vittoria che al momento della nascita pesava ancora poco più di tre chilogrammi.

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