Gela. La possibilità che Gela torni ad avere una squadra in serie D non è ancora definitivamente sfumata. Anzi. Chi non sembra più interessato è Angelo Tuccio, che probabilmente si “accontenterà” di un modesto ripescaggio in Prima categoria. Tutto il resto può ancora accadere.
Tre giorni fa il presidente del Ribera Ezio Ruvolo è stato ricevuto dal sindaco Angelo Fasulo e dall’assessore allo Sport del Comune di Gela Giuseppe Ventura. E’ stato un incontro informale ed interlocutorio. Ruvolo ha ribadito di essere disponibile a valutare qualsiasi proposta che abbia fondamento. Sotto questo punto di vista l’assessore Ventura ha chiarito che esistono alcuni imprenditori disposti a investire in una società di calcio a Gela. Il problema sono i tempi. Bisogna mettere d’accordo tutti, ovvero fare gli incontri, trovare il punto di incontro con tutti gli imprenditori e formare una nuova società. Sarà possibile riuscirci? L’assessore Ventura non si sbilancia. “Ci stiamo provando – ammette – abbiamo la disponibilità di un titolo di serie D e di un presidente disposto a investire nella nostra città. Stiamo verificando se esistono le condizioni per poter realizzare questo progetto. Non vogliamo illudere nessuno e serve lo sforzo di tutti”.
Cristian Paradiso è tra quelli che ha lanciato segnali di grande apertura. Entro pochi giorni l’affare si potrebbe fare. Altri, seppur in silenzio, hanno timidamente fornito disponibilità. I tempi stringono e nessuno si illude più di tanto. Il Comune ci sta provando. Vedremo cosa accadrà. Intanto la curva Angelo Boscaglia ha già detto non sosterrà l’eventuale nuova società. Per i tifosi biancazzurri l’unica squadra resta il Gela calcio.
