La sfiducia a Catania e la bagarre in aula: Destra in Movimento, “il consiglio non è un bar!”

 
0

Gela. “Una discussione inutile, tutta incentrata su quanto postato dall’assessore Eugenio Catania su facebook”. “Uno spettacolo indecoroso”. Gli esponenti di Destra in Movimento non usano mezzi termini rispetto a quanto accaduto durante la seduta di consiglio comunale di ieri sera, conclusasi con il sì alla mozione di sfiducia nei confronti dell’esponente della giunta Messinese. “Uno spettacolo indecoroso a cui la città non ha chiesto di assistere né di partecipare – spiegano Francesco Minardi e Angelo Cascino – il prezioso tempo dei consiglieri comunali sarebbe stato più utile per trattare tematiche ataviche che affliggono la nostra città. Tutto questo a spese della comunità. Ed invece, venti consiglieri presenti in aula per valutare, commentare ed intervenire animatamente intorno ad un post scritto su facebook dall’assessore Catania per poi fuggire pavidamente non appena prospettata l’idea di parlare di proposte serie, quale il problema del randagismo promosso dalla consigliera Sara Bonura”.

“Moralisti…sempre”. Così, Destra in Movimento scaglia la propria “invettiva” politica verso il civico consesso. “Il consiglio comunale non è un bar – concludono – dov’era il consiglio comunale quando i cittadini venivano aggrediti da branchi di cani randagi? Dov’era il consiglio comunale quando si creavano i mostri Agroverde, Tekra e Caltaqua? Lì veniva imposto dall’alto di tacere e il silenzio invadeva l’aula. Se questo consiglio comunale, proiezione del precedente, deve assumere il tono di moralista, allora lo sia sempre, con tutti e contro tutti, senza dimenticare cosa è stato fatto in passato”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here