Ai gelesi piacciono le bionde low cost, sigarette dalla Spagna a basso prezzo

 
0

Gela. Bionde di prima qualità offresi a buon mercato. Sembrerebbe una di quelle proposte “piccanti” sempre più in voga nelle pagine degli annunci. Invece è la mini invasione di sigarette spagnole che sta interessando la città e il suo hinterland.

Le forze di polizia avrebbero già puntato il faro sul presunto giro di piazzisti. Le stecche arriverebbero in città dal mare. Prezzi decisamente low cost rispetto al tabaccaio. Marlboro e Merit “spagnole” costano tra 3 e 3.50 al pacchetto. “Ne ho fumato alcuni pacchetti – racconta un giovane – non ho trovato sostanziali differenze con quelle originali. Le ho prese da un ragazzo”.
Sembrerebbe una roba di poco conto, ma non lo è.
“Acquistando sigarette contraffatte si commette un illecito – ammonisce Francesco Savio Quintiliano, rappresentante del sindacato tabacchi e scommesse e componente della Fit, federazione italiana tabaccherie – inoltre si alimenta la criminalità e si rinuncia alle garanzie di un prodotto controllato”.
Ma il contrabbando è figlio di un aumento esponenziale dei costi. E le voci di un possibile aumento di sigarette e tabacco trinciato non contribuiscono certo a fermare l’illecito smercio di sigarette importate clandestinamente o, peggio, contraffatte.
“Come Federazione – dice Quintiliano – non ci risulta alcun aumento. Sono voci di giornale. Non crediamo ci sia alcuna possibilità perché l’aumento delle sigarette porterebbe a un calo delle vendite. Sarebbe controproducente sia per i tabaccai che per i monopoli”. Oggi un pacco di sigarette di medio pregio (Marlboro, Merit, Muratti) ha un costo livellato di cinque euro. Ci sono quelle che costano meno. Ma le case, anch’esse colpite dalla crisi, stanno correndo ai ripari. 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here