Consiglio comunale…e tettoie furono! Rimangono lacerazioni Pd

 
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Gela. Alla quinta seduta consecutiva, i consiglieri comunali hanno partorito il tanto sofferto regolamento per tettoie e coperture. Il maxi emendamento al testo, a firma di Santo Giocolano e Vincenzo Cirignotta, è passato nonostante alcune perplessità espresse dall’esponente del Pd Giacomo Gulizzi.

Il provvedimento, però, era praticamente blindato ed ha ottenuto il nulla osta anche da parte del dirigente del settore urbanistica Raffaella Galanti.
A non convincere, invece, continuano ad essere gli equilibri interni alla maggioranza. Nella seduta di mercoledì sera, infatti, buona parte del Pd ha disertato l’aula. Non a caso, ancora una volta, il numero legale non ha per nulla retto. Immediato lo sfogo del presidente del consiglio Giuseppe Fava che, subito dopo aver sciolto i ranghi, ha contattato telefonicamente il sindaco Angelo Fasulo.
“Sindaco – gli ha detto – dobbiamo fare qualcosa. Così, non si può continuare. Facciamo uno sforzo in più per convincere tutti”. Chiaro il riferimento al gruppo democratico che, da tempo, rivendica maggiore spazio non solo nell’organigramma del partito ma anche a Palazzo di Città.
Nonostante l’approvazione del regolamento sulle tettoie, in aula non si è riusciti a trattare il punto relativo agli immobili abusivi da acquisire al patrimonio comunale.
“Quest’argomento – hanno detto i consiglieri Guido Siragusa e Gaetano Trainito – è troppo delicato per affrontarlo in assenza, peraltro, di uno specifico regolamento. Gli uffici a che punto sono? Dov’è il neo assessore all’urbanistica Fortunato Ferracane?”. Lo stesso democratico Giacomo Gulizzi, così, ha proposto di trattare un altro punto: un debito fuori bilancio da circa novemila euro. Peccato, però, che mancasse ogni tipo di copertura economica: tanto da aver spinto il collegio dei revisori dei conti a dare parere negativo.
“Da un punto di vista regolamentare – ha ammonito l’esponente socialista Piero Lo Nigro – quest’atto non si può assolutamente votare”.

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