Dramma Russello, moglie inizierà a lavorare con Impianti: una prima rinascita dopo la tragedia

 
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Luigi Russello

Gela. Per la famiglia è stata una perdita terribile e incolmabile. L’incidente stradale della notte di Ferragosto ha messo fine prematuramente alla vita dell’operaio trentottenne Luigi Russello. Un decesso che ha colpito tanti, soprattutto per le modalità. L’operaio, in sella al suo scooter, stava facendo ritorno dai suoi cari dopo il turno di lavoro. L’impatto con un’Audi in via Licata è stato fatale. Era dipendente Tekra e ad ottobre, come altri operai del servizio rifiuti, sarebbe transitato in Impianti Srr, l’in house che avrà la gestione delle attività. Proprio i vertici di quest’ultima società, per andare incontro alle tante esigenze di una famiglia rimasta senza un apporto essenziale, hanno concluso l’iter di assunzione, per ora interinale, della moglie di Russello. Una scelta che era già stata comunicata dopo la notizia del drammatico schianto.

Anche lei da ottobre passerà a tutti gli effetti tra i ranghi di Impianti Srr, la società amministrata dall’ingegnere Giovanna Picone. Il management aziendale si è subito mostrato solidale con la famiglia dell’operaio. Russello ha lasciato la moglie e un figlio che dovranno convivere per sempre con questo trauma. Si è scelto, senza clamori e fuori dalle luci mediatiche, di dare dignità alla famiglia dell’operaio. Una decisione sostenuta dal sindacato e dal primo cittadino Lucio Greco, a sua volta favorevole all’iniziativa. I vertici di Impianti hanno subito accelerato nelle procedure rivolgendosi proprio alla moglie di Russello che in questo modo potrà avere spazio nell’azienda e una fonte di sostentamento per il piccolo figlio.

1 commento

  1. Da semplice cittadino gelese volevo ringraziare quanti hanno contribuito a dare una continuità economica a questa famiglia che ha subito questa tragedia incommentabile. Gesti come questo vanno esaltati. Sono davvero felice che almeno non dovranno preoccuparsi anche di questo.

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