Festa di San Giuseppe, in centinaia al tradizionale pranzo di Gesù, Giuseppe e Maria

Gela. Centinaia di gente stamani hanno assistito al tradizionale pranzo di Gesù, Giuseppe e Maria, secondo quella che è la tradizione popolare locale. In tutti i classici “altari votivi” in onore di San Giuseppe, allestiti nelle parrocchie o negli appartamenti privati, questa mattina si è offerto il pranzo a bambini o famiglie bisognose, che rappresentano la Sacra Famiglia di Nazareth.  Un appuntamento a cui non si può mancare, perché gli altari per il Santo Patriarca vanno onorati e ammirati e gli alimenti che li riempiono servono per aiutare  famiglie indigenti del territorio. In totale, a Gela, le cene sono state venticinque. Come da qualche anno, anche In particolare, la Piccola Casa della Misericordia assieme ad alcune famiglie locali ha preparato il tradizionale altare con gli alimenti all’interno della chiesa di San Francesco di Paola. “E’ molto bello mantenere la tradizione lasciata dai nostri padri – dice il Rettore della chiesa di Sant’Agostino don Lino Di Dio. Anche quest’anno il popolo gelese ha dimostrato grande generosità. Noi quotidianamente assistiamo tante famiglie con varie problemi di povertà, non solo alimentare ma anche esistenziale. Essere a servizio dei fratelli più poveri è il comandamento che ci ha lasciato Gesù. La carità si fa nel silenzio come sa fare il popolo gelese. Ringrazio tutti i volontari e le famiglie perché ancora una volta hanno portato avanti questa tradizionale festa di San Giuseppe.”