Gara rifiuti deserta, amministrazione affida incarico a legale: farà da consulente

 
0

Gela. Con tre procedure di gara andate deserte, mentre gli altri lotti sono già stati assegnati, il caso Gela rimane tutto da valutare. Il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti continua ad essere gestito da Tekra, ormai da anni in regime di proroga. Non sono bastati gli appalti banditi dalla Srr4, dato che nessuna azienda ha presentato offerte formali. Dopo un confronto con il prefetto di Caltanissetta, l’amministrazione comunale ha scelto di rivolgersi all’Autorità nazionale anticorruzione, così da valutare la soluzione attuabile. Non si escludono opzioni come una nuova proroga oppure un affidamento tramite l’ennesima gara, ma sono tutte da accertare. Il sindaco Lucio Greco, qualche settimana fa, aveva spiegato che la richiesta era stata avanzata all’Anac. Adesso, arriva la nomina di un avvocato, che si occuperà di valutare l’intera vicenda. I tecnici del settore ambiente hanno emesso un provvedimento che ratifica la nomina del legale Lucia Alfieri, dello studio palermitano Rubino. Nell’atto si fa riferimento ad un incarico di “assistenza e consulenza al fine di dirimere la materia dell’affidamento in proroga ovvero procedere a nuova gara con le procedure ritenute più opportune”.Il sindaco Lucio Greco e l’assessore Grazia Robilatte hanno probabilmente ritenuto necessario affidarsi ad un avvocato, esperto in diritto amministrativo. Le incognite sono ancora tante, emerse anche a seguito della vertenza avviata dai diciotto operai Tekra, i cui contratti non sono stati rinnovati.

La gara da circa sei milioni di euro per un anno non è stata ritenuta economicamente profittevole e i manager campani l’hanno pubblicamente spiegato, chiedendo di essere convocati dal prefetto e dai magistrati della procura. Il sindacato di base Usb, invece, ha preannunciato un esposto in procura.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here