Insieme a Gagliano anche la Morselli in lista nell’Udc per la Camera

 
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Gela. L’avvocato Tonino Gagliano rispolvera le tematiche ambientali per rafforzare la sua corsa elettorale alla Camera dei deputati. E’ il candidato di punta del territorio nisseno dell’Udc, inserito al quarto posto della lista presentata dal partito di Pier Ferdinando Casini che mira a riconfermare il dato del 2008.

Sono quattro gli esponenti a nord della provincia di Caltanissetta e due nel versante sud. A fianco di Gagliano è scesa in campo Romina Morselli, un’altra presenza femminile dopo la candidatura di Anita Lo Piano che invece non è riuscita a conquistare un posto nell’Assemblea regionale siciliana. Ieri pomeriggio, il popolo gelese dell’Udc si è dato appuntamento nella sede del partito in piazza Martiri della Libertà, per ufficializzare le due candidature di Gagliano e Morselli. Assenti, alla conferenza stampa, Anita Lo Piano. Gagliano non nasconde il suo ottimismo, e pensando ai tre deputati ottenuti nel 2008 propone il rilancio del settore agricolo parlando di “uno sviluppo della concorrenza leale con altri produttori. Negli anni novanta l’agricoltura rappresentava un settore florido – spiega l’avvocato dell’Udc – che ha consentito un certo agio alla popolazione. Oggi i serricoltori chiudono il loro bilancio in passivo”. Parla di una revisione urgente degli appalti pubblici nel territorio, per agevolare lo sviluppo. “Non esiste che un appalto possa essere aggiudicato con ribassi del 40-50 per cento – conclude Gagliano – Significa ridurre alla fame la classe imprenditoriale e garantire lavori pessimi”. Infine, pone l’accento sulle tematiche ambientali. “siamo stati quelli che abbiamo sbandierato la necessità che si rivedesse la produzione di energia elettrica attraverso l’utilizzo del pet coke – conclude Gagliano -, perché le condizioni di immissioni in atmosfera sono ben oltre la soglia di pericolo. Il Parlamento può fare tantissimo per queste aree di crisi ambientali come Gela, Priolo e Taranto. Le condizioni tecnologiche disponibili sono ben più ampie rispetto al passato”. Dal canto suo, Romina Morselli, rafforza la sua candidatura parlando “di una esigenza per contrastare una rappresentanza elettorale che attualmente mortifica le donne”. 

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