Gela. “Non esistono supereroi in grado, dall’oggi al domani, di salvare la città. Purtroppo, anche il sindaco Domenico Messinese credo lo abbia capito. Il Pd, in passato, ci ha messo del proprio ma la conflittualità interna ai 5 Stelle non ha precedenti”.
“Un leader? Non è necessario”. Il segretario del circolo Pd Gela Centro Angelo Licata conferma che risponderà all’invito del presidente dell’assemblea Carlo Romano. Un confronto, fissato per il prossimo venerdì, tutto in salsa democratica, in attesa del congresso già rinviato dopo tante polemiche sulle regole da adottare. “Il confronto che si terrà su invito di Romano – spiega – mi pare arrivi al momento giusto. Le difficoltà amministrative dei 5 Stelle sono sotto gli occhi di tutti. A maggior ragione, in questo momento, il Pd deve dimostrare di essere un vero partito andando oltre le solite beghe interne. Leader? Non credo che il Pd ne abbia bisogno. Certamente, l’amministrazione Fasulo, soprattutto valutando lo stato attuale della città, non era affatto la peggiore di tutte come la si è più volte descritta. Se un partito vuol definirsi democratico, però, deve operare in maniera collettiva senza affidarsi a particolari salvatori”.
“Niente inciuci…”. Licata, comunque, esclude qualsiasi ipotesi di appoggio alla giunta Messinese. “La riunione, spero, servirà anche ad evitare eventuali incomprensioni – continua – il Partito Democratico non appoggerà in alcun modo la giunta. L’ipotesi del cosiddetto inciucio è fuori discussione”. E’ lo stesso Licata, però, a confermare l’intenzione di voler cedere il passo, almeno nella guida del circolo Gela Centro. “Lo ufficializzerò a breve – conclude – mi pare giusto, però, lasciare spazio a forze giovani che si vogliano impegnare in politica”.
