“Opposizione non si fa a prescindere, voto atti per la città”, Alabiso: “Centrodestra con Mpa”

 
0
Alabiso in aula consiliare

Gela. “La presenza in aula per l’adesione al piano di riequilibrio? Ho fatto quello che prevede il mio ruolo di consigliere”. Il leghista Emanuele Alabiso, tra quelli che c’erano tra le fila del centrodestra, non alza i toni ma conferma la sua decisione. “Manca meno di un anno alle prossime amministrative – spiega – ormai, la città sa benissimo che il sindaco Lucio Greco non è stato all’altezza del suo ruolo. L’opposizione non va fatta alla persona del sindaco. Se ci sono atti utili alla collettività, ci sarà sempre il mio voto. Ora, arriveranno le variazioni di bilancio per progetti importanti, per me è impensabile non votarli. Servono alla città e non certo al sindaco”. Non è la prima volta che il consigliere leghista adotta una strategia non necessariamente votata al muro contro muro politico. “Rispetto agli ultimi atti finanziari arrivati in aula – aggiunge – non c’è stata nessuna strategia di centrodestra. Ero presente perché l’ho ritenuto consequenziale al mandato che mi è stato dato dagli elettori”. Il salviniano, che ha da poco ricevuto l’incarico di responsabile provinciale enti locali del partito, non trascura l’evoluzione del centrodestra locale che si è posto l’obiettivo delle amministrative del prossimo anno. “Questo centrodestra allargato va sostenuto – dice – con più pezzi della coalizione ci saranno maggiori possibilità di vincere. Certo, non sarà facile fare sintesi su un unico candidato a sindaco”.

Per Alabiso, non sono da trascurare i confini politici della coalizione. “Se si allarga ad Italia Viva – aggiunge – non vedo perché non si possa farlo anche con “Una Buona Idea”. Ad oggi, però, i civici non ci hanno mai cercato. Hanno preferito dialogare con il Pd e con il Movimento cinquestelle. Il problema non è nostro. Io credo che ci siano tutte le condizioni inoltre per un’alleanza con l’Mpa. Se parliamo di centrodestra, gli autonomisti possono avere un ruolo importante. Non vorrei che si faccia l’errore di quattro anni fa, quando Forza Italia non aderì alla nostra coalizione”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here