Rifiuti e degrado, quartiere Giardinelli sempre più abbandonato

 
0

Gela. Mentre l’amministrazione diffida la Tekra per la qualità del servizio che, nelle ultime settimane, ha presentato diverse criticità e va avanti con l’azione di repressione a forza di multe ai furbetti del sacchettino, ci sono quartieri della città in cui il degrado ormai la fa da padrone e che non vedono interventi anche minimi di pulizia da mesi.

È il caso, ad esempio, del quartiere Giardinelli, nei pressi della Stazione ferroviaria. La struttura e l’area circostante dovrebbero essere il biglietto da visita di Gela per quei pochi viaggiatori che ogni giorno frequentano la stazione e soprattutto per quei turisti che si vorrebbero portare in città. Ma facendo un giro nella zona attorno alla struttura ferroviaria si può solo raccontare una storia che sa di tristezza, degrado e abbandono. Tra i viali che circondano la stazione i cumuli di rifiuti la fanno ormai da padrone, le sterpaglie ricoprono gran parte delle aiuole.

Situazione critica anche in quella che avrebbe dovuto essere piazza “Emanuela Setti Carraro”, una villetta dedicata alla compagna di Carlo Alberto Dalla Chiesa, uccisa insieme a lui dalla mafia, che oggi tutto sembra fuorché una piazza pubblica. Da mesi l’area versa in uno stato di degrado irreversibile, con cumuli di rifiuti la ricoprono integralmente. E quel che resta della piazzetta della stazione si è pian piano trasformato nel simbolo del degrado dell’intera zona. Una situazione di degrado e di insicurezza che i residenti denunciano da tempo e per la quale l’amministrazione promette interventi.

Stessa situazione nel vicino mercato ortofrutticolo, abbandonato da anni, dove sterpaglie, rifiuti, ratti e parassiti stanno creando non pochi problemi alle attività commerciali vicine. Già stamattina l’amministrazione ha provveduto all’ennesimo sopralluogo e alla segnalazione alla Tekra. Entro oggi tutto dovrebbe essere rimosso. Nel frattempo resta il degrado e l’insicurezza. A mezzo chilometro c’è il centro storico, con il palazzo delle istituzioni, il corso ed il passeggio. Ma quello è un altro mondo.  Quella attorno alla Stazione Centrale sembra un’altra città, lontana anni luce.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here