Gela. Continuano a bruciare boschi e pinete in Sicilia. Nell’ultimo weekend i canadair sono dovuti intervenire nel nisseno, assieme a numerose squadre a terra, per domare un vasto incendio scoppiato sabato pomeriggio e che ha ripreso vigore domenica mattina a causa del vento. Il rogo ha interessato un’area di circa 200 ettari nel territorio tra Gela e Butera. A bruciare la pineta del Parco Comunelli, che è andata parzialmente distrutta. Le fiamme hanno lambito anche la zona industriale di Butera. Per due giorni, le squadre dei vigili del fuoco hanno dovuto operare da terra, riuscendo a circoscrivere le fiamme. I canadair invece sono rimasti in volo per diverse ore effettuando circa una quarantina di lanci.
Il vento e le alte temperature hanno reso più difficili le operazioni di spegnimento. In alcune zone si sono più volte riaccesi diversi piccoli focolai. Enormi i danni lungo tutta la pineta. Il paesaggio caratteristico del bosco di eucalipti e pini mediterranei si è trasformato in un panorama lunare. Intaccata dalle fiamme anche l’area attrezzata frequentatissima d’estate dalla popolazione gelese e buterese, nonché dagli appassionati dei paesi vicini. Secondo una prima stima, sarebbero andati distrutti circa 50 ettari di vegetazione, in particolare nella parte alta della pineta.
