Sei cuccioli salvati da morte certa, l’Oipa: serve il sostegno degli enti

 
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Gela. E’ una lotta difficile, complicata. Salvare cuccioli e randagi da morte sicura è possibile solo grazie all’amore per gli animali. Serve però anche il sostegno delle istituzioni. La sensibilità degli amanti dei quattro zampe è diventata una delle note positive della città.

Aumentano anche gli enti e le associazioni che si curano dei cuccioli abbandonati o maltrattati. Domenica ad esempio Liliana Mistretta e Francesca Collodoro, responsabili della sezione locale dell’Oipa (Organizzazione internazionale protezione animali) hanno allestito uno stand informativo in villa comunale, supportati dalle guardie eco-zoofile Oipa Sicilia. “L’Oipa aiuta tutti gli animali che sono considerati tutti uguali e hanno lo stesso diritto al rispetto e alla vita”, spiega Francesca Collodoro, tra le promotrici della sezione di Gela. Purtroppo i casi di abbandono sono tanti ed anche nei giorni scorsi ben venti cuccioli sono stati trovati per strada. “Sei di loro hanno circa 15 giorni di vita e non sono neanche svezzati – aggiunge Francesca – portarli ad Ambiente Italia e poi al canile così piccoli non sopravviverebbero. Cerchiamo di accudirli ma non è semplice, per questo speriamo presto nel parco canile e nell’adozione”.

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