Tangenziale, appalto affidato: Lorefice, “lavori per quasi 400 milioni e opera strategica”

 
0

Gela. È stata definitivamente affidata la gara per l’appalto integrato della nuova tangenziale. Il progetto vale quasi quattrocento milioni di euro. A giugno c’era stata la definizione della graduatoria e la prima azienda era la “D’Agostino”, società campana dell’omonimo gruppo che opera in diversi settori, compreso quello delle infrastrutture. Il senatore Pietro Lorefice ha ricevuto riscontri da Anas, a seguito di informativa inviata lo scorso 18 ottobre. “Dopo oltre cinque anni di intenso lavoro e nonostante i ritardi da parte della Regione, grazie al costante pressing da parte nostra – dice il senatore grillino – finalmente abbiamo raggiunto un importante traguardo. E’ uno dei passi decisivi che porta  all’inizio dei lavori di un’infrastruttura viaria da 395 milioni di euro, che permetterà di collegare la 117 bis alla 626 Gela-Caltanissetta, senza transitare dal perimetro interno della città”. L’opera venne inserita nella lista delle priorità di Anas e ha resistito all’aumento dei costi delle materie prime che ha messo in difficoltà procedure per altre opere infrastrutturali sul territorio nazionale. Anche il nuovo governo ha confermato l’investimento, con un ulteriore stanziamento legato soprattutto all’aumento del costo delle materie. Sono previsti 3 milioni 800 mila euro per la progettazione esecutiva, 2 milioni 500 mila euro per il piano di monitoraggio ambientale ante operam e in corso d’opera, oltre a circa 9 milioni di euro per gli oneri sulla sicurezza.

“Si tratta di un’opera molto importante per tutto il territorio – conclude Lorefice – che ridurrà notevolmente la congestione e l’inquinamento negli attraversamenti urbani migliorando la qualità dell’aria e la sicurezza della circolazione sia sulla tratta di progetto che, soprattutto, sull’attuale Ss 115 nell’area di Gela”. E’ un appalto atteso da anni, anche a livello sindacale, vista la necessità di un notevole quantitativo di manodopera. Il consiglio comunale si era già espresso a favore della variante del piano regolatore generale.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here