Gela. Sono finiti davanti al giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Caltanissetta Lirio Conti con l’accusa di aver fatto parte di un gruppo attivo nel mercato locale della droga. Così, i difensori di undici indagati hanno scelto di patteggiare la pena o, comunque, di far giudicare i propri assistiti attraverso il rito abbreviato.
La conferma è arrivata nel corso dell’udienza di ieri mattina svoltasi, appunto, davanti al giudice Lirio Conti. Stando agli investigatori, sarebbero stati Emanuele e Carmelo Curvà, Salvatore Margì, Ivan Comandatore, Luca Liardo, Carmelo Di Pietro, Luca Raniolo, Orazio Rolletto, Emanuele Faraci, Giovanni Valenti e Rocco Placenti a gestire il giro di droga.
Le accuse mosse nei confronti degli undici indagati riguardano un periodo che va dal 2007 al 2008. Furono gli investigatori a carpire alcune conversazioni tra i presunti componenti del gruppo. Elementi che servirono a rafforzare le accuse mosse nei loro confronti.
Adesso, hanno scelto di patteggiare la pena o di essere giudicati con il rito abbreviato. Spetterà al giudice dell’udienza preliminare Lirio Conti decidere se accogliere o meno le istanze presentate dagli avvocati difensori.
Il giro di droga, in ogni caso, avrebbe riguardato solo i quartieri della città. Gli undici sono difesi dagli avvocati Giovanni Cannizzaro, Flavio Sinatra, Maurizio Scicolone, Boris Pastorello, Ivan Bellanti e Mariella Giordano. Il gup Lirio Conti, intanto, ha deciso di riservarsi prima di emettere i propri verdetti.
Gli accertamenti nei confronti dei presunti componenti del gruppo vennero effettuati anche nel corso di operazioni investigative parallele.
