Unione Comuni, in consiglio altro nulla di fatto: niente numero legale

 
0
Il presidente Romano in aula

Gela. L’Unione dei Comuni, formalizzata lo scorso anno per i finanziamenti del ciclo 2021-2027, stenta a decollare anzitutto sul piano assembleare. Manca ancora l’approvazione ufficiale della strategia da parte della Regione, essenziale per definire i progetti sui quali concentrare il budget da settanta milioni di euro (a tanto ammontano le stime iniziali). Gli uffici palermitani devono ancora battere un colpo nonostante il lavoro dell’Area urbana funzionale sia stato definito. Il consiglio dell’Unione, a sua volta, non decolla. Oltre all’elezione del presidente e del suo vice, risalenti allo scorso anno, l’assise composta da consiglieri dei Comuni di Gela, Niscemi e Butera, i tre enti della Fua, non si è ancora espressa su altro. All’appello mancano il regolamento e appunto la strategia. Questa mattina, un nulla di fatto. Erano presenti i consiglieri gelesi, Carlo Romano (presidente del consiglio), Paola Giudice e Rosario Faraci, oltre al rappresentante di Butera Rita Pasqualetto. Assenti invece gli altri esponenti niscemesi e buteresi.

Senza numero legale, non è stato possibile avviare i lavori. Se ne riparlera’ domani, in seconda convocazione. In assenza di uno scossone dalla Regione, a risentirne è l’intera attività di una struttura istituzionale appena sorta e che dovrebbe assicurare la copertura di importanti finanziamenti.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here