Vandali al parcheggio Caposoprano, nuovo raid e danni: bilancini per la droga all’Arena

 
1
I bilancini di precisione trovati nel parcheggio Arena

Gela. Non bastano né la pandemia né la zona rossa a fermare i vandali che ancora una volta hanno scelto di accanirsi su una delle strutture cittadine. Stavolta è toccato al parcheggio di Caposoprano che proprio in questi giorni è sottoposto ad una serie di lavori di riammodernamento da parte della Ghelas che ha in gestione entrambi i parcheggi cittadini.
E sono stati proprio gli operai della municipalizzata a scoprire questa mattina i risultati del raid notturno nel quale un gruppo non identificato di vandali ha distrutto una porta di sicurezza e tentato di sfondare un vetro dello stabile adibito ad uffici.
Ma il raid non si è limitato a questo. Nella notte infatti sono state asportate un discreto numero di barre in acciaio dall’inferriata di ingresso. In questo caso sembra che siano state utilizzate delle grosse cesoie, ma non si esclude nemmeno l’intervento di un flex.

Non contenti i delinquenti hanno pure defecato davanti alla porta di ingresso degli uffici. Un ultimo sfregio compiuto con la consapevolezza di restare impuniti. Il parcheggio infatti al momento non è dotato di telecamere di sorveglianza e la sera diventa terra di nessuno.
“Oggi siamo qui per ripristinare i danni ed installare immediatamente un sistema di videosorveglianza – ha detto l’Ad della Ghelas Francesco Trainito – Dispiace però che tutti tentativi di normalizzazione di questa città, vengano vanificati sempre da pochi vandali”
Più volte Trainito ha segnalato il rischio di vandalizzazione dei due parcheggi alle forze dell’ordine alfine di aumentare i controlli.
“Più volte ho chiesto controlli più pressanti sui due parcheggi – dice l’ad Ghelas – ma ad oggi se ne vedono davvero pochi. Ci vorrebbe un controllo costante da parte delle pattuglie delle forze dell’ordine, soprattutto nelle ore notturne. Finora invece la sera c’è solo il passaggio della vigilanza privata”.
Non va meglio all’Arena che, sebbene non si registrino atti vandalici da un po’, la sera si trasforma in piazza di spaccio anche molto frequentata. Gli spacciatori utilizzano gli angoli ciechi delle videocamere per distribuire le dosi ai clienti in tranquillità. Giusto ieri sono stati ritrovati due bilancini di precisione, utilizzati per pesare le dosi prima della vendita, abbandonati in fretta e furia accanto ad una delle porte tagliafuoco della scala esterna che conduce al Lungomare. Anche in questo caso la Ghelas ha immediatamente segnalato tutto alle Forze dell’Ordine.

1 commento

  1. confermo da privato cittadino porto spesso mia figlia a fare dei giri con la bici, ho chiamato 3 volte in momenti diversi il 113 per segnalare dande di teppisti con i motorini a fare con 1 ruota, dicono che arrivano, ma non arriva nessuno, mi sembra una presa in giro, ma che ci stanno a fare, oltre a farsi i giri con le auto, e stare nei bar??

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here