“Stadio e strisce blu sono fallimenti della giunta”, già scontro in aula: accuse a Licata e Mauro

 
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Gela. Stadio “Presti” ancora chiuso ai tifosi, servizio di strisce blu rimasto al palo e anche la manutenzione delle scuole segna il passo. Quasi un anticipo dei temi che verranno trattati venerdì mattina (quando in consiglio comunale si discuterà la terza mozione di sfiducia al sindaco Domenico Messinese), è andato in scena nel corso della seduta di questione time. A rispondere alle interrogazioni dei consiglieri c’erano gli assessori Giuseppe Licata e Giovambattista Mauro. Inizialmente, l’indipendente Sandra Bennici ha contestato la convocazione, solo  tre giorni prima di quella che servirà a decidere le sorti della giunta. “A cosa serve parlare di futuro con le interrogazioni quando i consiglieri hanno deciso di sfiduciare il sindaco?”, ha chiesto. “Il caso dello stadio “Vincenzo Presti” – ha detto il capogruppo di Noi con l’Italia Vincenzo Cirignotta – certifica l’incapacità del duo Messinese-Siciliano, gli unici sempre presenti in giunta fin dall’inizio”. L’assessore Licata non ha garantito tempi brevi. “Non è vero che i lavori all’impianto sono stati interrotti – ha detto – bisogna collocare le travi in tribuna. Arrivano dall’Austria e serviranno non meno di trenta giorni. Crediamo che entro fine ottobre i lavori alla tribuna possano essere completati mentre come amministrazione ci impegniamo, entro i primi giorni di ottobre, a garantire la fruibilità del settore ospiti e della curva”. Lo stadio, però, è off-limits praticamente dallo scorso febbraio. L’assessore, l’ultimo dei sedici entrato in giunta, ha risposto ad un’interrogazione presentata dai consiglieri comunali Vincenzo Cirignotta, Salvatore Gallo e Salvatore Sammito. “Non vorrei che questa vicenda venga usata per tenere al guinzaglio qualche consigliere”, ha ribattuto Cirignotta stoppato però dal presidente dell’assise civica Carmelo Casano che ha imposto di mantenere toni pacati, attenendosi al tema dell’interrogazione.

In un’aula quasi deserta, la sfida politica è proseguita anche sulla vicenda delle strisce blu. “Un fallimento dell’assessore Mauro che su questa vicenda ci ha messo la faccia”, ha incalzato ancora Cirignotta. L’esponente della giunta, però, ha ribattuto sostenendo che strisce blu e parcheggi scontano inefficienze maturate in un periodo di “dieci anni”, facendo quindi riferimento alla precedente giunta Fasulo. “Se il rup non fosse infortunato – ha precisato – avremmo già la gara per l’affidamento quinquennale del servizio e dei parcheggi che comunque verrà bandita a breve. E’ stata preparata anche una gara per l’affidamento di un anno del solo servizio di sosta a pagamento”. Il dem Salvatore Gallo, tra i firmatari dell’interrogazione, ha però respinto le accuse politiche arrivate da Mauro. “Io ero opposizione della giunta Fasulo così come sono opposizione dell’amministrazione Messinese – ha detto – volevo ricordare all’assessore Mauro che quando era dirigente del partito socialista, lui sosteneva la giunta Fasulo”. Insomma, il consiglio è ormai proiettato verso la seduta decisiva di venerdì. Allo stesso tempo, sono state chieste delucidazioni sulla riapertura della palestra della scuola “Don Milani”, “fuori uso da maggio solo per la caduta di qualche calcinaccio”, ha precisato Gallo, ma anche sulla manutenzione delle strisce pedonali nei pressi delle scuole cittadine.

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