Aree urbane sommerse dal degrado, le promesse del sindaco non bastano

     
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    Le fotografie di denuncia del degrado urbano scattate dai nostri lettori.

    Gela. Emergenza sicurezza tra le stradine della Cittadella, in contrada Marchitello, e rifiuti abbandonati lungo le principali arterie cittadine. Lo stato di degrado della città sta tornando a livelli allarmanti, come testimoniato dalle diverse segnalazioni inviate dai cittadini alla nostra redazione.
    Secondo i nostri lettori anche gli uffici preposti del Comune sarebbero incapaci a rispondere alle emergenze, come nel caso di via “Zuppardo” dove una enorme voragine crea problemi alla circolazione veicolare. Il nastro che gli agenti di polizia municipale hanno usato per evidenziare la buca è parzialmente divelto, a discapito della sicurezza stradale.
    Non va meglio a Sant’Ippolito, dove i residenti hanno lamentato (con prova fotografica) la presenza di sacchetti di immondizia abbandonati in via Franz Schubert, a pochi metri dal reparto territoriale dei carabinieri. “Questo è l’ennesimo gesto incivile – scrivono – con gente che abbandona la propria spazzatura nel quartiere. Siamo stanchi, non sappiamo cosa fare per evitare questo malcostume”.

    C’è invece, chi, come l’ormai ex operatore ecologico Fabio Balconetti (cliccate il seguente link per rendervi conto: https://photos.app.goo.gl/8Ch1TR5GaPTjSVB26 ), ha effettuato un vero e proprio dossier fotografico (61 fotografie) per descrivere il degrado dilagante che insiste nella periferia a nord della città. Il viaggio tra le erbacce e i rifiuti in strada inizia da via Venezia, nel cuore del centro commerciale naturale, prosegue per via Butera e comprende la rotatoria che regola l’accesso tra le due importanti arterie cittadine. L’obiettivo della macchina fotografica del lettore ha immortalato l’incuria dei parcheggi in cemento, caratterizzati da passaggi pedonali ricoperti dalle erbacce cresciute a dismisura davanti le vetrine di negozi e ristoranti.

    La sporcizia quasi nasconde la mancanza dei chiusini dei tombini e delle caditoie, causa dei frequenti allagamenti in caso di piogge.
    I rifiuti e i cattivi odori si registrano anche nel centro storico, con la presenza di rifiuti che impediscono una passeggiata lungo i marciapiedi di viale Mediterraneo e via Colombo per citarne alcuni. Eppure il neo sindaco, Lucio Greco, in campagna elettorale aveva alzato l’accento sul degrado garantendo, dopo il suo insediamento, un imponente intervento in tutto il perimetro urbano. La popolazione non può fare altro che aspettare.