Aliquote Irpef e Imu rimangono un tabù, niente voto: in aula approvate due variazioni di bilancio

 
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Gela. La rideterminazione delle aliquote Irpef e Imu, imposta dal dissesto del municipio, dovrà attendere il prossimo anno. Il tema, allo stato, rimane tabù per gran parte dell’assise civica, anche se il segretario generale ha già avvertito che senza un’approvazione il ministero potrà decidere di bloccare tutti i trasferimenti destinati all’ente comunale. Nell’ultima seduta dell’anno del consiglio, invece, sono state approvate, con otto sì, due variazioni di bilancio, compresa quella per i voucher ai giovani atleti, portata in aula dal settore sport, turismo e spettacolo, retto dall’assessore Salvatore Incardona. L’esponente della giunta, anche su un piano politico, ha voluto ringraziare i presenti “sia di maggioranza che di opposizione”. “Sicuramente, non abbiamo fatto nessuna telefonata”, ha sottolineato sulla scia delle tante polemiche degli scorsi giorni.

Ancora una volta, il centrodestra, per la maggior parte, non ha partecipato alla seduta. Le due variazioni sono passate soprattutto grazie alla soglia inferiore di voto necessaria in seconda convocazione. Il numero legale non ha comunque retto dopo la doppia votazione e in aula si tornerà nel 2024.

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