Caos Imu e Tarsu: Lucio Greco, “la posta privata? Un favore a Pino Federico”

 
0

Gela. Il sindaco Fasulo, in quanto titolare della delega al bilancio, deve spiegare le ragioni del caos provocato dall’arrivo degli avvisi di pagamento relativi all’Ici e alla Tarsu per l’anno 2009.

Un favore clientelare a Pino Federico. I sospetti dell’esponente del Nuovo Centro Destra Lucio Greco, inoltre, si concentrano tutti intorno all’affidamento del servizio. “Chiamiamo le cose col loro nome – spiega lo stesso Greco – la presunta gara d’appalto per l’assegnazione del servizio a un’azienda privata non è mai esistita. Lo confermano i titolari delle ditte che non sono stati invitati ad alcuna gara. L’assegnazione è stata fatta con metodi clientelari ad un titolare di agenzia di posta privata vicino al deputato Federico”. Una dura presa di posizione che arriva al culmine di una fase di grande confusione, con gli utenti costretti a interminabili file pur di avere informazioni e le associazioni dei consumatori pronte ad agire con l’obiettivo di annullare tutte le procedure di riscossione.

Procedure da annullare. “I pagamenti delle contribuzioni 2009 – continua – potevano essere richiesti l’anno successivo o nel 2012 oppure lo scorso anno. E invece no, si doveva attendere dicembre 2014 per poi organizzare il servizio di accertamento in un lasso di tempo improponibile e con metodi che hanno dato i risultati pessimi. Anziani e mamme di famiglia stipati davanti ad uffici con un solo impiegato. Il tutto senza tenere conto delle sentenze della Cassazione e dei pronunciamenti delle commissioni tributarie  che non prevedono l’assegnazione dell’incarico a ditte private”. Stando a Greco, l’amministrazione dovrebbe solo annullare la procedura e evitare un danno erariale maggiore rispetto a quello già prodotto.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here