Chi paga le tasse in città? Partono i controlli: fari puntati su Imu e Tari

 
0

Gela. Bisogna far quadrare i conti e, quindi, a Palazzo di Città si punta soprattutto su chi le tasse, almeno quelle locali, non le paga.

Un accordo con l’Agenzia delle entrate. Nel programma per l’ottimizzazione del servizio di riscossione preparato dalla dirigente Simonetta Guzzardi e dai tecnici del settore tributi, emerge chiaramente l’obiettivo di stringere la cinghia rispetto alle somme fino ad oggi non incassate. Una convezione è stata stipulata direttamente con l’Agenzia delle entrate. Si prevede un interscambio di dati e informazioni finalizzato “al recupero dell’evasione dei tributi locali”.

Uno dei nodi da risolvere appare quello del pagamento delle imposte sui rifiuti(Tarsu/Tares/Tari), il cui ricavato va in parte a coprire il servizio svolto in città. Allo stato attuale, il tasso d’evasione preoccupa e, quindi, in base ai programmi dei tecnici municipali “verranno effettuati controlli dell’evasione con particolare riguardo ai fabbricati che a tutt’oggi risultano ancora privi degli identificativi catastali e alle attività commerciali”. Insomma, si cercherà di mettere mano a quelle fette d’evasione che non consentono di far quadrare del tutto i conti. 

L’Ici tira sempre. Non a caso, i funzionari del settore tributi saranno suddivisi in tre gruppi, ognuno competente per determinate imposte. Intanto, in base ai dati resi noti, “si è registrato un incremento del gettito Ici/Imu sia in termini di accertamento che di riscossione rispetto all’annualità precedente grazie all’emissione di circa 12.402 avvisi di accertamento per l’annualità d’imposta 2008 e per un totale di 2.942.743,00 euro”. Sul fronte rifiuti, invece, l’incremento stimato dagli operatori del municipio riguarda “le utenze domestiche e non domestiche a seguito degli avvisi di accertamento d’ufficio e in rettifica emessi in base a 32.000 questionari inviati ai contribuenti nell’anno di riferimento per un totale di 900.000,00 euro”. Agli incassi fatti registrare, almeno in base alle richieste che arrivano dai funzionari addetti a questi servizi, dovrebbe seguire il pagamento dei compensi incentivanti sia per i dirigenti che per gli altri operatori. La giunta comunale ha già detto sì al relativo regolamento.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here