Furti a raffica in città e la rapina ad una donna, arrivano le condanne per i “Golden boys”: erano tutti minorenni

 
0

Gela. Condanne per un totale di circa dieci anni di reclusione. I giudici del tribunale minorile di Caltanissetta hanno emesso il loro verdetto nei confronti di quattro giovani, tutti minori all’epoca dei fatti.

I furti in città. Erano accusati di diversi furti e di una rapina, messa a segno all’interno dell’abitazione di una donna, che venne picchiata e immobilizzata. Si va da un anno e quattro mesi di reclusione, fino a due anni e sette mesi. Per i magistrati della procura nissena, erano proprio i quattro imputati a far parte di un gruppo attivo nei furti e nelle rapine, in città e non solo.

I difensori, gli avvocati Carmelo Tuccio e Mariella Giordano, hanno cercato di mettere in discussione la ricostruzione condotta dagli investigatori. Alla fine, però, sono arrivate le condanne. In diversi casi, ad incastrare gli imputati, tutti coinvolti nel blitz “Golden boys”, coordinato dai magistrati della procura di Gela e dai carabinieri, sono state le intercettazioni telefoniche e le riprese dei sistemi di videosorveglianza. La richiesta di condanna più pesante era arrivata per C.M. I magistrati della procura minorile di Caltanissetta ne chiedevano condanna a cinque anni e mezzo di reclusione. Due anni e mezzo, invece, sono stati chiesti per M.S. Un anno e otto mesi, ciascuno, infine, nei confronti di F.M. e D.T. Alla fine, sono arrivate condanne di poco inferiori rispetto a quelle indicate dai pm. Le difese, a questo punto, potrebbero scegliere di impugnare i verdetti.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here