Furti a Ragusa Ibla, anche due gelesi tra gli indagati: Giovanni Canotto già in carcere dopo il blitz “Praesidium”

 
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Gela. Avrebbero preso di mira diverse abitazioni a Ragusa Ibla.


I furti nel centro ibleo. I magistrati ragusani hanno emesso un’ordinanza che impone l’obbligo di dimora ai giovani gelesi Giovanni Canotto e Vincenzo Ingegnoso e al vittoriese Gabriele Meli. Sarebbero loro i componenti di un gruppo che avrebbe messo a segno almeno un colpo all’interno di un’abitazione del centro ragusano, noto per la sua importanza storica.

Canotto, a maggio, è stato arrestato al termine del blitz “Praesidium”, accusato di essere una delle menti della presunta banda di Sant’Ippolito, attiva nei furti, nei danneggiamenti e nello spaccio di droga. A lui, infatti, l’ordinanza è stata notificata in carcere. In altri casi, invece, i tre avrebbero desistito perché segnalati dai residenti. Decisive sarebbero state le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza.

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