Gli risposero dopo un anno ma l’impianto pubblicitario è “fuorilegge”

 
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Gela. I pannelli pubblicitari collocati da una società del settore lungo viale Indipendenza devono essere rimossi perché abusivi. Lo hanno stabilito i giudici del tribunale amministrativo di Palermo

ai quali si è rivolto il titolare della società dopo il diniego ricevuto dai funzionari di Palazzo di Città.
Il no dei tecnici comunali arrivò a distanza di un anno dalla richiesta inoltrata dall’imprenditore che, quindi, installò comunque l’impianto pubblicitario pensando al silenzio assenso.
Niente di tutto questo, invece, per i magistrati amministrativi. Nonostante continui a mancare un piano generale comunale che regoli la materia, l’impianto è stato ritenuto abusivo e, di conseguenza, i magistrati hanno respinto il ricorso. Almeno sulla carta, quindi, l’impianto dovrà essere rimosso.

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