Il Gela aggancia la zona play off, domenica trasferta a Cava De’ Tirreni: l’Igea mantiene la vetta

 
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Gela. Il Gela continua a scalare la classifica in una giornata perfetta contrassegnata dal numero perfetto.

L’Igea Virtus mantiene la testa della classifica. Terza vittoria consecutiva, terzo posto conquistato e tre i gol segnati alla malcapitata Aversa Normanna. Protagonisti indiscussi gli uomini che hanno cambiato le sorti della squadra dopo la trasferta di Frattamaggiore, Bonanno e Montalbano. Sempre loro. Il primo sblocca la partita al 24’ del primo tempo, il secondo raddoppia prima del riposo chiudendo definitivamente la questione a pochi minuti dall’inizio della ripresa segnando la prima doppietta della stagione. L’Igea Virtus conferma la leadership del girone I del campionato di serie D. La squadra si appropria del derby siciliano contro la robusta Sicula Leonzio imponendosi per 4-0. Facundo Lescano firma una tripletta nel poker dei suoi. I barcellonesi mantengono la vetta della classifica con 27 punti ed una lunghezza di vantaggio sulla Cavese che nel finale di partita rimonta prima e ribalta poi il punteggio vincendo a Castrovillari 2-1. Al terzo posto con 22 punti a far compagnia al Gela c’è la Turris che esce vittoriosa per 2-0 sulla Palmese. Ritorna a vincere la Sancataldese che grazie al rigore trasformato da Gonzales riesce a strappare i tre punti al Rende. Molto bene anche il Due Torri che centra il secondo successo stagionale grazie al 2-1 sul Sersale. Classifica, dunque, condotta magistralmente dall’Igea Virtus ma che a seguire cambia nuovamente scenario. Cavese a -1 dagli Igeani a quota 26. La sorprendente Gela occupa il terzo posto, a parità di punti con la Turris, scavalcando squadre del calibro di Sicula Leonzio, Rende, Gladiator, Palmese e Frattese. Nella zona bassa della classifica il Due Torri allunga le distanze dalla zona retrocessione. Prossima giornata occhi puntati su Cavese-Gela, La partita che rievoca ricordi suggestivi, emozioni indelebili e che scuote tutti i nostalgici del Gela glorioso di quegli anni.

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