Gela. Travolte a fine luglio lungo un tratto di via Venezia da un’automobile senza ottenere alcun soccorso dal conducente che, adesso, è finito sott’indagine. Il caso delle due giovanissime che riportarono diverse ferite
dopo l’impatto è al vaglio dei magistrati della procura. Sott’indagine, è finito un commerciante ottantenne che sarebbe stato alla guida delle vettura “pirata” la sera dello scorso 28 luglio.
I magistrati che si occupano dell’indagine hanno appena disposto la nomina di un tecnico, un ingegnere, che avrà il compito di valutare l’intera dinamica. Tra le accuse contestate al commerciante che gestisce un’attività economica nella stessa zona dell’incidente c’è anche quella di omesso soccorso. Le ragazze furono costrette al ricovero tra i reparti del Vittorio Emanuele per alcune settimane.
