Progetto nell’area Nord 2 ex Asi, “silenzio Comune illegittimo”: azienda al Tar

 
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Gela. Il dibattito, dopo anni di quasi totale silenzio, è ripreso negli ultimi mesi. Sulle sorti dell’area Nord 2 dell’ex Asi, l’amministrazione comunale ha attivato più tavoli, per cercare di arrivare a soluzioni condivise, anzitutto con la Riserva Biviere (che ha competenza per il rilascio dei pareri in aree vincolate), ma anche con le organizzazioni datoriali. In settimana, per la prima volta, si è riunita ufficialmente la commissione Sic-Zps. L’area venne infrastrutturata dall’ex Asi, oggi Irsap, anche con degli insediamenti, ma non si diede mai seguito alle compensazioni ambientali. Un vuoto che di fatto rende praticamente impossibile rilasciare pareri, soprattutto per nuove strutture industriali. Ci sono già stati confronti con gli uffici regionali e con quelli di Irsap. Per un progetto di tutela ambientale, condizione essenziale per sbloccare gran parte della vicenda amministrativa, servono non meno di dieci milioni di euro, che potrebbero arrivare dalla Regione. Un primo studio di fattibilità, realizzato dalla Riserva Biviere, risale al 2004. Nel pieno delle valutazioni, sulle quali pare possa intervenire anche il commissario della Zes della Sicilia Orientale, a Palazzo di Città è stato notificato un ricorso al Tar, proposto dall’azienda locale “Icaro Ecology”. Con l’azione giudiziaria si contesta “il silenzio serbato dall’amministrazione resistente” (in questo caso il Comune) rispetto ad un’istanza al Suap, presentata tre anni fa dalla società e che riguarda un progetto per la realizzazione di una struttura produttiva di prefabbricazione e saldatura di apparecchiature del processo di bonifica dei suoli. Per il legale dell’azienda, fondata dall’attuale presidente di Sicindustria Caltanissetta Gianfranco Caccamo, il silenzio sulla procedura sarebbe “illegittimo” e nel ricorso si chiede al Tar, eventualmente, di disporre la nomina di un commissario ad acta, che possa sostituirsi ai funzionari comunali e vagliare l’istanza per il parere.

L’amministrazione comunale ha deciso di costituirsi nel giudizio, per opporsi al ricorso amministrativo. Le posizioni sono piuttosto distanti e sull’area Nord 2 il ricorso della “Icaro Ecology” potrebbe rappresentare un precedente. L’azienda, due anni fa, ottenne un parere favorevole da Irsap, proprio sul progetto previsto nell’area Nord 2. Almeno dallo scorso anno, l’amministrazione comunale e il dirigente Emanuele Tuccio, che coordina anche lo sportello Suap, hanno avviato una serie di iniziative istituzionali per un’intesa complessiva sui pareri per progetti nelle aree vincolate e sul tavolo c’è la questione Nord 2, che richiederà ulteriori impegni, anche dalla Regione. Probabilmente, in municipio non si sarebbero aspettati che in questa fase si arrivasse al ricorso amministrativo.

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