“Si continua a mal governare, al voto prima possibile”, Pepe: “Amministrazione senza prospettive”

 
0
Il coordianatore forzista Vincenzo Pepe

Gela. Il dibattito in aula consiliare sulla mozione di sfiducia al sindaco Lucio Greco arriverà nel pieno della corsa ai correttivi richiesti dalla Corte dei Conti. Del destino politico e amministrativo dell’avvocato e della sua giunta si discuterà nei primi giorni di maggio e senza che il confronto d’aula sia anticipato dall’approvazione di atti finanziari, per ora in ritardo con il ruolino di marcia. La sfiducia, allo stato, è soprattutto targata centrodestra: l’hanno firmata anche diversi ex alleati del primo cittadino. I forzisti, che con Greco strinsero il patto “arcobaleno” quattro anni fa, non sembrano nutrire troppi dubbi. “Prima si va al voto e meglio è – dice il coordinatore azzurro Vincenzo Pepe – quest’amministrazione comunale sta dimostrando di non avere soluzioni politiche alla crisi finanziaria. E’ grave che ancora oggi non siano arrivati gli atti. Se ci fossero vere prospettive per una soluzione politica alla crisi, saremmo i primi a valutarle. Però, così non è. L’amministrazione non è stata in grado di proporre nulla che potesse consentire di cambiare rotta. Ci vogliono persone nuove che siano in grado di dare una svolta alla città”. Gli azzurri, lo scorso anno, hanno deciso di percorrere una strada diversa da quella del sindaco e della sua amministrazione. Non ci sono stati ripensamenti e non ce ne saranno neanche quando si tratterà di votare la sfiducia in aula. “Si deve superare questa impasse che sta bloccando l’intera città – aggiunge Pepe – si continua solo a mal governare e lo dico con molto dispiacere. I revisori hanno bocciato anche i riaccertamenti e io onestamente mi fido più di loro che di quest’amministrazione”. Intorno alla sfiducia, che salvo ripensamenti dell’ultima ora arriverà tra gli scranni del civico consesso, probabilmente si delineeranno i contorni del futuro centrodestra proiettato alle prossime amministrative.

Il coordinatore di Forza Italia ne è convinto. “Mi sembra normale che chi non voterà la sfiducia al sindaco non si porrà in un progetto di centrodestra alternativo all’attuale amministrazione. Inoltre, bisognerà motivare l’eventuale no alla mozione”. L’aveva già fatto capire il capogruppo FI Rosario Tranito e ora lo ribadisce anche il coordinatore, gli azzurri vanno alla sfiducia nonostante Greco dalle regionali dello scorso si siano dichiarato pienamente a sostegno del governo Schifani e dell’area di centrodestra. Per gli azzurri locali, non sembrano più esserci spazi di trattativa.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here