Gela. Royalties sempre più limitate, trasferimenti regionali e governativi ridotti all’osso e la spada di Damocle degli espropri milionari.
L’appello al dialogo. Il bilancio di previsione 2017 risentirà inevitabilmente di tutti questi fattori. Proprio nelle ultime settimane, si è intensificato il lavoro dei tecnici del Comune che condurrà il documento finanziario in consiglio comunale. “E’ inutile nascondere che ci siano delle difficoltà – dice l’assessore al bilancio Fabrizio Morello – stiamo cercando di far quadrare i conti anche se non è semplice, soprattutto quando non ci sono certezze rispetto a quanto viene deciso a Palermo e Roma”. Allo stesso tempo, Morello lancia subito un messaggio al consiglio comunale. “Il bilancio vogliamo definirlo insieme al consiglio – conclude – evitiamo i soliti contrasti. Noi siamo pronti al dialogo”. Intanto, la giunta ha dato il via libera al rendiconto 2016 che, adesso, dovrà essere valutato dal consiglio comunale. In base a quanto si legge nelle conclusioni, accolte dal sindaco Domenico Messinese e dai suoi assessori, “l’ente non si trova in stato di deficitarietà strutturale”. Sul fronte dei numeri, però, non mancano le difficoltà.
