Una protesta tira l’altra, municipio assediato: dall’indotto ai marittimi dell’Eureco

 
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Gela. Una protesta tira l’altra.

Il municipio torna ad essere una sorta di Centro per l’Impiego di chi perde o rischia di perdere il lavoro. Stamattina in piazza San Francesco tre diverse rivendicazioni. C’erano le bandiere dei sindacati confederali e i lavoratori dell’indotto a presidiare l’ingresso del Palazzo di Città. Ci sono gli ex lavoratori della Cogetra che si occupavano del servizio di trasporto disabili e sono ancora fermi al palo. Ed infine si è aggiunta un’altra delegazione , questa volta di marittimi. Sono gli addetti al disinquinamento del porto. L’Eureco non potrà garantire lavoro ai 35 dipendenti poiché il transito delle navi è oramai sporadico.  L’azienda ha chiesto la mobilità per tutti i dipendenti. Mercoledè è previsto un vertice. Una eventuale perdita di carburanti in mare oggi sarebbe drammatica. 

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