“Vaccini a rilento”, Trainito: “Confronto con Trobia e sopralluogo al PalaCossiga”

 
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Trainito ha avuto un confronto con Trobia

Gela. La preoccupazione c’è, soprattutto per una fase vaccinale che in città va ancora a rilento. Il presidente della commissione consiliare sanità Rosario Trainito, che non ha condiviso i metodi usati dal sindaco Lucio Greco rispetto alla vicenda dell’hub vaccinale, ha avuto modo di interloquire con il dottor Benedetto Trobia, che coordina le operazioni sui vaccini. “In città – dice Trainito – i vaccini a domicilio vanno a rilento e a anche quelli somministrati all’ex mattatoio hanno numeri decisamente inferiori rispetto al nord della provincia. Con il dottor Trobia, ho avuto modo di valutare alcune situazioni e per i prossimi giorni stiamo organizzando un sopralluogo al PalaCossiga. Ho già messo il punto all’ordine del giorno per la commissione. Spero di coinvolgere anche i manager Asp”. Secondo Trainito, la struttura del PalaCossiga potrebbe essere attiva a pieno regime come hub vaccinale, già entro maggio.

“Bisogna accelerare sul PalaCossiga – aggiunge – sono chiari l’iter e ciò di cui c’è bisogno. Con il dottor Trobia c’è un’ottima collaborazione. Ha espresso la volontà di rafforzare il sistema vaccinale in città e questo è veramente molto importante”.

1 commento

  1. A proposito di vaccini e vaccinazioni faccio presente quanto segue:
    – sono un ultrasettantenne con patologia cardiaca (soggetto fragile)
    – ho effettuato la prenotazione vaccinale sul sito ASP di Caltanissetta per i soggetti fragili il 28 Marzo 2021
    – alla data attuale non ho ricevuto nessuna chiamata per effettuare la vaccinazione.
    – faccio presente che essendo un soggetto fragile dovrò essere vaccinato con vaccino Pfizer o Moderna
    – oggi apprendo che mia nipote di anni 55 e soggetto fragile, ha ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer presso l’hub di Vittoria, dopo aver effettuato la prenotazione solo 4 giorni fa.
    Conclusione:
    – perché a Vittoria si vaccina in breve tempo e a Gela no?
    – il numero di dosi vaccinali viene distribuito in percentuale alla popolazione?
    – perché le liste di attesa sono così lunghe? (forse per mancanza di personale, o incapacità di gestione o peggio ancora sono favoriti sempre gli amici degli amici)

    UN’ULTIMA COSA:
    PERCHE’ A GELA UN TAMPONE RAPIDO IN OSPEDALE COSTA EURO 15,00 (DA LUNEDI A VENERDI), MENTRE IL SABATO E DOMENICA EURO 17,00 IN QUANTO IN OSPEDALE LA CASSA E’ CHIUSA SABATO E DOMENICA
    E QUINDI SI E’ COSTRETTI AD AFFETTUARE IL PAGAMENTO ANTICIPATO DEL TICKET PRESSO QUALCHE TABACCHERIA, CON RELATIVA COMMISSIONE DI EURO 2,00 A PERSONA, MENTRE NEI LABORATORI DI ANALISI O PRESSO QUALCHE STUDIO MEDICO LO STESSO TAMPONE COSTA EURO 25,00?

    INFINE MI RISULTA CHE A CATANIA I TAMPONI RAPIDI SONO GRATUITI E SONO EFFETTUATI A TUTTI OGNI GIORNO FINO A TARDA SERA.
    A GELA SIAMO PIU’ RICCHI DELLA PROVINCIA DI CATANIA O QUESTA RAPPRESENTA LA SOLITA ED ENNESIMA PRESA PER I FONDELLI DEI CITTADINI GELESI?
    Grazie per avermi dato la possibilità di rimarcare questi fatti molto incresciosi che suddedono nella nostra città che sta soffrendo parecchio per questo maledetto Covid.

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