Ventuno progetti educativi in tutti i quartieri, a 250 giovani il passaporto del volontariato

 
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Gela presenta la prima vera rete solidale urbana. I rappresentanti delle associazioni di volontariato consegnano a 250 giovani il passaporto dell’impegno per 21 progetti sociali.  Oggi pomeriggio le associazioni di Gela festeggiano l’arrivo della primavera nella giornata nazionale per l’impegno contro le mafie.

L’iniziativa di oggi è promossa dal Forum delle associazioni di volontariato di Gela, dalla Casa del Volontariato – Social Cohesion Factory, dal MoVI e dal Centro di Servizi per il Volontariato CeSVoP.

Sono 21 i progetti educativi in tutti i quartieri di Gela. Aprirà i lavori Gero Bongiorno presidente della Casa del Volontariato/Social Cohesion Factory e presenterà il progetto educativo della prima vera rete solidale urbana, Enzo Madonia presidente del MoVI.

I progetti

L’Associazione Progetto H presieduta di Pino Valenti, realizza un percorso per la scoperta del se e della propria creatività attraverso i laboratori di ceramica e di psicomotricità; l’associazione Gela Famiglia, presieduta da Ignazio Emmolo e il coordinamento di Antonio Prestia e Michela Munda,  promuove un laboratorio per  il ritorno all’essenziale con la riscoperta delle tradizioni e dei laboratori dello stare insieme, la distribuzione di indumenti per bambini attraverso il centro di solidarietà;  il Centro di aiuto alla vita Cav presieduto da Rocco Giudice realizza un percorso di alfabetizzazione sulle  emozioni e l’affettività  con visite guidate in ospedale nel reparto nascite e momenti di animazione tra i bambini ricoverati in pediatria; l’Associazione Diabetici Eschilo ADE presieduta da Giuseppe Curatolo in collaborazione con Federico Albini realizza un laboratorio di  informazione su  corretti stili di vita  e per la creazione di spot di comunicazione sociale; l’associazione Formica Operosa, presieduta da Concetta De Vita realizza un laboratorio creativo di sartoria con la raccolta e la distribuzione di indumenti; il centro di accoglienza Servirti, presieduto da Gaetano Iacona realizza un laboratorio della solidarietà che prevede l’inventario del banco alimentare e la distribuzione di pacchi viveri; l’associazione Fenice del Sud, presieduta da Angela Marinetti, realizza un laboratorio di primo  soccorso  e simulate in situazione di emergenza; l’Adas e l’Admo presiedute rispettivamente da Enzo Emmanuello e Giacomo Giurato realizzano un laboratorio sul dono come stile di vita; la sezione scout di Gela presieduta da Salvatore Vitale (Scout Fabio Rampulla) realizza un laboratori di educazione alla gioventù; l’Avulss, presieduta da Francesca Delfino realizza un laboratorio di formazione e orientamento in campo socio- sanitario; le associazioni G.o.n.v.e.s e O.N.V.G.I presieduta da Antonio Marangolo e Orazio Coccomini realizzano un laboratorio congiunto su formazione e preparazione sulle fasi emergenziali e sui rischi di attività sismica-idrogeologica-industriale e ambientale; la ProCivis presieduta da Luca Cattuti realizza un laboratorio su primo soccorso e protezione civile così come il Cvs, corpo volontari del soccorso coordinato da Giuseppe Bruno e Livio Aliotta; l’associazione Il Tempio di Apollo, presieduta da Valeria Caci  propone una esperienza straordinaria di vicinanza ai problemi dell’infanzia attraverso laboratori di animazione presso il reparto di pediatria dell’ospedale di Gela; il gruppo Agesci Gela 4 propone un laboratori di educazione alla partecipazione  attraverso il metodo scout è è coordinato da Salvatore Buccheri responsabile della delegazione del CeSVoP di Gela.  

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