Gela. “I contratti attualmente in essere con i consorzi degli autotrasportatori gelesi verranno mantenuti”.
Da Gela a Catania. I vertici di Versalis, società del gruppo Eni, rispondono così alle preoccupazioni sollevate proprio dai responsabili di quattro consorzi locali, che contestano la scelta della società di abbandonare il deposito locale Terminali Italia per trasferire l’attività logistica e di stoccaggio nel sito di Catania. “Versalis si avvale del deposito Terminali Italia a Gela, di proprietà di Ferrovie dello Stato, per lo stoccaggio dei prodotti realizzati nello stabilimento di Ragusa. Gli autotrasportatori gelesi, con i quali Versalis ha in corso dei contratti di distribuzione, prelevano tali prodotti e li distribuiscono presso altri depositi di stoccaggio sul territorio italiano – si legge in una nota ufficiale del gruppo – nel mese di dicembre, Terminali Italia ha chiesto a Versalis di utilizzare il loro deposito sito a Catania in sostituzione di quello di Gela, per ragioni di miglioramento del servizio e dell’organizzazione delle attività di logistica”. Per i vertici di Versalis, però, i rapporti contrattuali verranno mantenuti. “Questa modifica è stata comunicata da Versalis agli autotrasportatori – si legge ancora – specificando che non va ad alterare il valore dei contratti in essere ma soltanto il luogo di prelievo del prodotto, non generando alcun impatto occupazionale per l’indotto. Versalis rimane aperta al dialogo con le parti e ha già chiesto una proroga di qualche mese a Terminali Italia per gestire al meglio il cambiamento”.
