15 licenziati in Riva e Mariani, slitta il confronto: mancano certezze sul futuro

 
0

Gela. Slitta, senza un termine preciso, il confronto tra operai, sindacati e manager Riva e Mariani in prefettura. I responsabili della società, infatti, hanno dato la loro disponibilità a partecipare solo dopo aver conosciuto in maniera più dettagliata il piano Eni rispetto al prossimo futuro della fabbrica di contrada Piana del Signore.

In sostanza, se ne dovrebbe riparlare dopo il 15 settembre. Allo stato attuale, quindici operai della società hanno ricevuto un provvedimento di licenziamento. Il calo di commesse, stando ai manager aziendali, non permetterebbe di assicurare occupazione per tutti i dipendenti nel sito locale.
Da giorni, i lavoratori raggiunti dalle comunicazioni di licenziamento presidiano l’ingresso principale dello stabilimento Eni, senza ostacolare l’accesso dei colleghi.
Attendono, appunto, che si possa fare chiarezza. Riva e Mariani, a loro parere, starebbe penalizzando i cantieri locali per concentrarsi su quelli avviati in altre regioni della penisola e all’estero. Si dicono, non a caso, disponibili a trasferte fuori dai confini nazionali pur di evitare il licenziamento. Negli scorsi giorni, sono stati ricevuti a Palazzo di Città dal primo cittadino Angelo Fasulo che li aveva incontrati anche davanti l’ingresso della fabbrica. Insomma, la loro vertenza si preannuncia decisamente lunga.
Non è da escludere, a questo punto, che possano essere inscenate forme di protesta più eclatanti. La tensione sta salendo anche tra i circa novanta lavoratori ex Tucam e Smim che, stando ad un accordo concluso quasi tre mesi fa in prefettura a Caltanissetta, sarebbero dovuti transitare negli organici di Sicilsaldo e Ergo Meccanica, aggiudicatarie dei contratti quadro di manutenzione all’interno del sito di contrada Piana del Signore. Fino ad ora, il numero di operai già impiegati dalle due aziende è decisamente inferiore rispetto ai numeri contenuti nell’accordo pre estivo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here