“La città è cambiata”, il cittadino onorario D’Agata elogia Gela

 
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Gela. Piazza Roma apre nuovamente ai carabinieri che avvieranno un servizio di controllo del centro storico. La notizia è stata annunciata dall’onorevole Pino Federico e ribadita dal sindaco Angelo Fasulo, ieri nei locali dell’ex chiesetta di San Biagio, nel giorno della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Giuseppe D’Agata, colonnello dei carabinieri e capo del centro operativo della direzione investigativa antimafia a Palermo.

Il primo cittadino che ha presieduto la cerimonia alla presenza delle massime autorità delle forze dell’ordine, ha sottolineato l’impegno del colonnello D’Agata svolto in città, “nella lotta per l’affermazione del giusto ruolo dello stato. Solo pochi uomini – continua Fasulo – riescono a essere esempi concreti, come lo è stato D’Agata”.

“La popolazione gelese à cresciuta – precisa il colonnello D’Agata – Sono cambiate molte cose in positivo, sensazione che si avverte entrando in città. Questo riconoscimento, con la cittadinanza onoraria, lo devo ai carabinieri di Caltanissetta e Gela”.

Alla manifestazione è intervenuto il generale Roberto Paschetto, vice direttore operativo della Dia, il procuratore capo Lucia Lotti, il presidente del tribunale Alberto Leone e una rappresentanza dell’ufficio diretto dal colonnello D’Agata, il prefetto di Caltanissetta Carmine Valente e il colonnello del reparto territoriale Alessandro Magro.

Tra le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione comunale a dare l’alto riconoscimento all’ufficiale superiore “il notevole impulso dato alla lotta alla criminalità e all’attività investigativa – conclude Fasulo – Il suo impegno sinergico con le altre forze profuso nelle più brillanti operazioni, che hanno liberato il territorio dalle oppressioni di mafiosi, estortori e delinquenti”. L’onorevole Federico, nel ricordare la collaborazione stretta con D’Agata a Caltanissetta quando era ancora presidente della provincia, ha sottolineato l’importanza della presenza delle forze dell’ordine nel centro storico che sarà sancito con l’avvio di una stazione distaccata in piazza Roma.

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