Gela. “La giunta dietro alla sfiducia al presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia? Solo fantasie, senza alcun fondamento”. “La Ascia si rivolga ai consiglieri che hanno firmato”. Il sindaco Domenico Messinese commenta così quanto accaduto negli ultimi giorni, con l’iniziativa di alcuni consiglieri comunali, pronti a sfiduciare il presidente dell’assise civica. La stessa Alessandra Ascia non ha escluso che dietro a una manovra di questo tipo, possa eventualmente esserci qualche ragione legata ai rapporti, piuttosto tesi, con la giunta del sindaco Domenico Messinese. In più occasioni, la democratica ha richiamato all’ordine sia il primo cittadino sia i suoi assessori, spesso assenti in aula e ritenuti assai distanti dai consiglieri comunali. “Piuttosto che sollevare dubbi sulla giunta – continua Messinese – il presidente Ascia farebbe bene a rivolgersi a quei consiglieri che hanno già apposto le firme sulla richiesta di sfiducia. Non mi pare che Sviluppo Democratico annoveri consiglieri comunali o che la giunta sia vicina ad esponenti dell’assise civica”. Proprio il sindaco, inoltre, non sembra aver gradito i richiami giunti dalla presidenza del consiglio. “I dirigenti non partecipano ai lavori e non rispondono alle convocazioni? Il presidente – continua – dovrebbe chiederne conto e ragione al segretario generale e non certo al sindaco. Io non posso imporre la partecipazione ai dirigenti. In caso contrario, sarebbe molto grave soprattutto per l’autonomia dei funzionari del municipio. Per il resto, gli assessori, mi pare, stiano comunque dando risposte in aula”. Insomma, Messinese sembra lontano dalla querelle aperta sul prossimo futuro del presidente del consiglio comunale. “Se in aula arriverà una mozione di sfiducia – conclude – mi pare normale che venga discussa. Onestamente, non credo che parteciperò ad una riunione di quel tipo. Non ho alcun interesse verso questa vicenda”.
