E’ morta mamma coraggio, Niscemi piange Ninetta Burgio

 
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Niscemi. È scomparsa la madre coraggio di Niscemi. Antonietta Burgio, madre di Pierantonio Sandri, si è spenta questa mattina dopo una lunga malattia.

Ninetta, dopo la sparizione del figlio in un pomeriggio di settembre del 1995, aveva intrapreso una lunga e coraggiosa ricerca della verità, conclusa, nel 2009, con il tragico ritrovamento del corpo di Pierantonio, barbaramente ucciso e fatto sparire nelle campagne del paese. Il sindaco di Niscemi appena saputa la notizia ha voluto esprimere il proprio cordoglio per la perdita di Ninetta: “E’ una grande perdita per la nostra città. Un esempio di grande coraggio, per una donna così piccola non può che rimanere scolpito. Non si è mai fermata per cercare giustizia per il suo Pierantonio.

L’ha sempre fatto con un forte senso di giustizia e legalità, senza odio e senza urlare. Così, a bassa voce, ha urlato forte il suo bisogno di giustizia, quello di potere un giorno riabbracciare Pierantonio. Ed è successo, grazie alla sua caparbietà è riuscita dopo molti anni a ritrovare il figlio scomparso per mano di una sparuta minoranza di criminali che inquinano Niscemi. Ci auguriamo che la giustizia e il senso di legalità alle quali Ninetta ha educato tutta la città di Niscemi possano continuare.

Una piccola grande donna che per noi non può che essere un esempio. Il mio saluto a Ninetta non è altro che un abbraccio che questa città vuole darle”. I suoi funerali saranno celebrati mercoledì 14 dicembre, nella chiesa madre di Niscemi, alla presenza di don Luigi Ciotti, presidente di Libera, di cui era diventata una bandiera

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