Fine anno all’insegna dell’austerity, niente botti o concerti in piazza

 
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Gela. Sarà un fine anno sobrio quello che si appresta a vivere la città. Niente fuochi d’artificio e non solo perchè si vogliono evitare incidenti, ma solo perchè la crisi generale sconsiglia eccessi di ogni genere.

Il consigliere comunale di Articolo 4, Giuseppe Di Dio, aveva lanciato un appello al sindaco affinchè emettesse una ordinanza di divieto di vendita di petardi e materiale pirotecnico. Nessun grande evento per l’ultima notte dell’anno. Il Capodanno si festeggia in piazza con l’animazione gratuita patrocinata dall’assessorato allo sport turismo e spettacolo diretto da Giuseppe Ventura. L’associazione Alma de Cuba di Massimo Cavallaro porterà in piazza San Francesco i suoi ballerini. Presso la Chiesa del Carmine l’arrivo del nuovo anno si festeggia con una messa all’una di notte. L’iniziativa è di Don Lino Di Dio, che domenica ha ospitato il concerto di Natale “Puer natus est nobis” del coro parrocchiale “Piccola Miriam” e piccoli cantori. Il coro polifonico ha eseguito brani della tradizione natalizia e popolare gelese. 

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