I progetti del Patto per la Sicilia, non tutti arrivati in gara: nuove verifiche in Comune

 
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Gela. Negli scorsi mesi, in municipio sono arrivati anche gli ispettori della Regione. Sotto verifica sono finiti i progetti finanziati con i soldi del Patto per la Sicilia, non ancora arrivati in gara (in quel momento erano circa nove). La “visita” degli ispettori, inviati dal dirigente generale del dipartimento attività produttive Rosolino Greco, risale ai primi giorni di gennaio. Adesso, a seguito di provvedimento firmato dal commissario Rosario Arena, a coordinare il settore lavori pubblici c’è il dirigente Emanuele Tuccio. Il commissario di recente ha rivisto le assegnazioni dei dirigenti in servizio a Palazzo di Città. Tuccio si è subito concentrato proprio sui progetti del Patto per la Sicilia. “Stiamo svolgendo un monitoraggio per capire qual è la situazione – dice – credo che entro i prossimi giorni avremo un quadro molto più chiaro”. Il rischio adombrato lo scorso gennaio con l’arrivo degli ispettori palermitani era la revoca dei finanziamenti, proprio a causa dei ritardi nelle procedure.

L’ex responsabile del settore Raffaella Galanti e il commissario Rosario Arena si sono però affrettati a rispondere ai tecnici palermitani. “Non si perderà neanche un centesimo – ha detto poi il commissario Rosario Arena – è tempo di correre a spron battuto. Dobbiamo approfittare di questi soldi e portare avanti tutti i lavori”. Mandare in gara questi lavori probabilmente sarà tra gli obiettivi anche della prossima giunta comunale, di qualsiasi “colore” possa essere.

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