I tesori nascosti di Sicilia negli scatti di Marie Fouchè in mostra a Grenoble

 
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Gela. Ha camminato tanto a piedi con la sua inseparabile macchina fotografica tra le distese delle campagne siciliane e gli alberi secolari.

Quei tre anni in Sicilia, tra Catania, Caltagirone e Gela, sono diventati oggetto di una mostra fotografica di successo in Francia.

L’artista in questione è Marie Fouchè, le cui opere sono in mostra fino al 28 novembre alla Maison de l’International de Grenoble, in collaborazione con l’Associazione per la promozione della cultura italiana. I suoi scatti sono un appello alla biodiversità e degli ambienti naturali siciliani. Il “tesoro naturale della Sicilia” è il risultato di tre anni di passeggiate quotidiane di Marie nella campagna siciliana. E’ stata anche a Gela alcuni anni fa ma la sua arte non è stata forse capita appieno.

Ha presentato le sue immagini a tv locali e giornali, parlato a lungo con i bambini delle scuole elementari per sensibilizzarli così come le è stato chiesto di fare dal Comune di Grenoble nelle scuole cittadine. Marie Fouché è diplomata all’Ecole Nationale des Beaux-Arts e all’Ecole Nationale Supérieure des Arts Décoratifs di Parigi, è un’artista visiva completa: pittura, scultura, murales, mosaici, impianti esterni e le fotografie sono stati il suo mezzo di espressio-ne per più di 15 anni in varie città della Francia.

“Voglio far condividere l’amore per la vostra terra e che amo come la mia terra natale – dice Marie Fouchè – Ho vissuto quasi sette anni in Sicilia amo quest’isola. In questo mio girovagare per le campagne ho preso coscienza dell’enorme patrimonio della nostra terra e della rapidità della sua distruzione per questo è fondamentale coinvolgere gli alunni delle scuole di Caltagirone e Gela affinchè sin da giovani siano il baluardo per la salvaguardia dell’ambiente”. (foto fornita da Siciliainternazionale.com)

 

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