Gela. Che brividi per il Gela, che si qualifica per la finale di Coppa Sicilia ma va vicinissimo all’eliminazione. Il Città di Randazzo vince 3-0 e si consola con il record di aver battuto per la prima volta la formazione di Peppe Misiti in tutta la stagione.
Tornando al Gela va detto che è stata una gara stranissima. Partita iniziata con un’ora di ritardo per colpa dell’arbitro, arrivato a Randazzo alle 17. Misiti ha dovuto rinunciare ad Ascia (convolato a nozze sabato) e Mezzasalma, Paci, Messana, Faraci e Greco tutti infortunati. Attacco reinventato e senza una vera punta. La gara si è giocata a porte chiuse. Primo gol per gli etnei dopo due minuti, poi altre due reti nel finale. Gela infuriato con il direttore di gara per un gol annullato e per una serie di falli degli avversari non sanzionati. Il Gela perde male ma si qualifica. E questa colta si giocherà a porte aperte.