Negozi di Macchitella all’asta, i commercianti: “Non rovinateci”

 
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Gela. “Ho investito tutto per il mio futuro e adesso rischio di  perdere ogni cosa”. Tiberio Ascia è uno dei commercianti che occupa uno dei locali di viale Cortemaggiore di Macchitella.

Il Comune ha messo in vendita alcuni immobili, compresi quelli attualmente occupati da alcuni commercianti ai muretti. Il consigliere comunale del Mps, Terenziano Di Stefano, ha chiesto ed ottenuto un incontro che si è tenuto ieri in municipio. Sono soprattutto quattro quelli che rischiano di perdere l’assegnazione dei locali di cui pagano regolarmente l’affitto da anni. La vendita all’asta senza alcun diritto di prelazione rischia di vederli “sfrattati”, seppur in maniera assolutamente legale. Ieri i titolari di Macchitella Food, la Farmacia Varrica, la tabaccheria Floridia e la Creperia, accompagnati dai loro legali, hanno chiesto di rivedere il bando. Gli avvocati hanno posto delle osservazioni. Il bando non tiene in considerazione degli interessi degli attuali conduttori dei beni oggetto del piano di alienazione, in considerazione degli investimenti notevoli effettuati per migliorare le attività commerciali e per il miglior dei servizi offerti al pubblico. La proposta è quella di rinnovare il contratto di locazione per 30 anni per consentire il rientro del piano di ammortamento degli investimenti effettuati. In alternativa l’inserimento nel bando del riconoscimento dei miglioramenti apportati, la rettificazione delle parcelle catastali, del prezzo, della cauzione bancaria a garanzia dell’adempimento dell’offerta. L’amministrazione ha preso tempo per poter valutare le proposte.

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