Polo Agroverde, ancora troppe nubi: “Ci vuole un commissario come per l’Expo”

 
0

Gela. Il polo fotovoltaico Agroverde vedrà mai la luce? Una nuova seduta monotematica del consiglio comunale è stata appena fissata, per il prossimo lunedì, dal presidente del civico consesso Giuseppe Fava.

“Ci vuole un commissario”. Ma, intanto, non mancano nuove richieste di chiarimenti. “A questo punto – spiega il consigliere di Articolo 4 Terenziano Di Stefano presidente della commissione sviluppo economico – è necessario che il nuovo prefetto Maria Teresa Cucinotta nomini un commissario. Ci vuole una figura terza. Oramai, bisogna trattare la questione del polo fotovoltaico così come hanno fatto a Milano per l’Expo 2015”. Il caso Agroverde, intanto, si tinge di nuovi possibili investitori che sarebbero stati coinvolti, questa volta, dall’ex assessore comunale e avvocato Orazio Rinelli.

Altro giro…altri investitori. “Una comunicazione – spiega ancora Di Stefano – è stata inviata direttamente al sindaco. Questi investitori, comprese alcune banche, sarebbero pronti a pagare quanto necessario per gli espropri e per non far morire un progetto che, non dimentichiamo, vale circa 300 milioni di euro. Il sindaco deve fare chiarezza prima possibile”. Una conferma arriva proprio dal primo cittadino Angelo Fasulo. “In effetti – spiega – una comunicazione mi è stata recapitata circa venti giorni fa. Ovviamente, però, questi possibili investitori devono confrontarsi con Agroverde. Non possiamo entrare in una trattativa privata”. Il presidente della cooperativa Agroverde Stefano Italiano, anche a conclusione dell’ultima riunione sul caso tenutasi a Palazzo di Città, ha confermato di avere definito un accordo con un gruppo d’investitori pronti a mettere nero su bianco l’intera intesa. Chi avrà ragione?

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here